Il Museo del Tessuto di Prato è una delle istituzioni culturali permanenti più attive in Italia per lo studio, la conservazione e la valorizzazione del tessuto e della moda antichi e contemporanei.
Nasce nel 1975 all’interno dell’I.T.S. Tullio Buzzi, come istituzione di recupero della memoria produttiva locale e di supporto alla formazione nel settore della progettazione tessile. Oggi la sede museale è all’interno dell’ex opificio tessile Campolmi, vero e proprio monumento di archeologia industriale.
La collezione raccoglie migliaia di tessuti, abiti e accessori provenienti dall’Italia, dall’Europa e dagli altri continenti. Il fondo di tessuti italiani rinascimentali è tra i più importanti del mondo. Le produzioni locali sono rappresentate da macchinari ed esemplari tessili che dalla seconda metà dell’Ottocento giungono fino ai giorni nostri. La collezione di tessuti contemporanei, formatasi negli anni Novanta grazie alla collaborazione con le aziende del distretto, può essere considerata un unicum a livello europeo.